Giornalisti e Associazioni |
Bergamo, 16 Giugno 2005
EGR.PRESIDENTE
COMMISSIONE AFFARI SOCIALI
DR. GIUSEPPE PALUMBO
CAMERA DEI DEPUTATI
MONTECITORIO ROMA
PROPOSTA DI LEGGE N. 5083
- Richiesta di Audizione alla Commissione Affari Sociali per impedire che
vengano approvate le esercitazioni chirurgiche e radiologiche sui corpi vivi
dichiarati in cosiddetta 'morte cerebrale' .
La proposta di
legge è stata presentata dai seguenti Deputati
Per leggere la proposta di legge clicca qui, per scaricarla qui.
Egr. Presidente,
In vista dell'esame della Proposta di Legge N. 5083 “Disposizioni in materia di
donazione del corpo 'post mortem' a fini di studio e di ricerca” in sede
referente , rilevando che nella seduta del 10 Maggio 2005 il Relatore Dr. Cesare
Ercole ha evidenziato le implicazioni di ordine etico, sanitario e giuridico
connesse alla approvazione della proposta in esame ritenendo opportuno
procedere, nel prosieguo dell'esame, alla convocazione di una serie di audizioni
con le associazioni che operano nel settore, presentiamo formale richiesta di
essere ascoltati in audizione ufficiale dalla Commissione Affari Sociali da Lei
presieduta.
Esplicitiamo tale richiesta in qualità di esponenti di un ampio Movimento
critico di cittadini e associazioni attivo dal 1985, che nel passato è stato più
volte convocato da codesta Commissione.
Tale proposta sembra ignorare l'evolversi delle neuroscienze che a livello
scientifico internazionale ha sostanziato e documentato la critica alla
cosiddetta “morte cerebrale” da parte di Università, scienziati e medici, nonché
bioetici e religiosi, rendendo l'estensione dell'uso delle persone in “morte
cerebrale” per studio e ricerca, inaccettabile. Tantopiù che la normativa
menzionata dal Relatore, DPR n.285/90 e circolare esplicativa, definisce il
cadavere come “corpo umano rimasto privo delle funzioni cardiorespiratoria e
cerebrale” che è condizione ben diversa da quella del soggetto dichiarato morto
ai sensi della L.578/93.
Inoltre la normativa vigente sul prelievo e trapianto di organi e tessuti, L.91/99,
è tuttora incompiuta. Mancano alcuni decreti attuativi, principalmente quello
relativo alla “manifestazione di volontà” (art.4 e 5) ai fini
dell'autodeterminazione e ciò affastella problematiche a confusione.
A totale disposizione per illustrare queste ed altre tesi sul tema in esame.
Restando in attesa di positivo riscontro, porgiamo distinti saluti.
Presidente
Nerina Negrello
Come richiesto dalla Dr.a Coletti della Commissione Affari Sociali, in data 30 giugno è stato trasmesso l'elenco delle Associazioni che hanno delegato la Lega Antipredazione a rappresentarle.