Giornalisti e Associazioni 
che attingono a questa fonte sono tenuti ad indicare quanto riportato di seguito:


Fonte:
www.antipredazione.org
"Lega Nazionale Contro la Predazione di Organi e la Morte a Cuore Battente" Indirizzo: Pass. Canonici Lateranensi, 22 - 24121 Bergamo (ITALIA)
Tel. 035-219255, Fax 035-235660,  lega.nazionale@antipredazione.org

COMUNICATO STAMPA N.05
31-Marzo-2001


ESPIANTI

LE ASL/USL HANNO AVVIATO REGISTRAZIONI ILLEGALI, ABUSIVE, INEFFICACI
PER LA "DICHIARAZIONE DI VOLONTA'" SULL'ESPIANTO DI ORGANI E TESSUTI
senza attendere il Decreto del Ministro

IL MINISTRO  NON HA EMESSO IL DECRETO ATTUATIVO DELLA L.91/99

INVECE E' STATO EMESSO IL DECRETO 8 APRILE 2000:

UN ARTIFICIO CHE INGANNA I CITTADINI

La Lega Nazionale Contro la Predazione di Organi e la Morte a Cuore Battente:

Denuncia che il Ministro della Sanità dopo 2 anni dalla Legge 91/99 detta del "silenzio-assenso" non ha emesso DECRETO ATTUATIVO sui modi, tempi e condizioni della registrazione della "dichiarazione di volontà" all'espianto e neppure il Decreto sugli obiettivi del "sistema informativo" che dovevano essere emanati entro 90 giorni.

Denuncia che il Centro Nazionale Trapianti pur consapevole di tale mancanza cavalca un estemporaneo "Decreto 8 aprile 2000" di "procedura temporanea" illegale e in contrasto con le Disposizioni Transitorie (art.23 L. 91/99) che vengono tenute nascoste ai cittadini. Un Decreto/marchingegno emesso dall'ex Ministro Bindi per proteggere i medici espiantatori che devono documentare da dove hanno ricavato che il paziente è un donatore (art.14).

Denuncia che le ASL/USL senza il Decreto del Ministro della Sanità, previsto all'art. 5

(L.91/99), hanno avviato illegali, abusive ed inefficaci registrazioni di "dichiarazioni di volontà" date "alla cieca", pericolosissime per i non-donatori e per chi non si è espresso e ingannevoli per i donatori. I moduli usati non contengono nessuna informazione sulle leggi dell'espianto (L.578/93, L.301/93, DM 582/94 e L.91/99), mistificando con le parole "dono... dopo la morte".

Denuncia che molte ASL/USL hanno delegato all'informazione, alla consegna dei moduli e alla raccolta delle dichiarazioni di volontà l'Aido, notoriamente e pericolosamente di parte, mettendo gli oppositori, non-donatori, alla mercé degli avversari.

 

Denuncia che il Ministro in data 19.11.'99 ha nominato l'Aido fra le associazioni della Consulta Tecnica Permanente (35 membri a favore, nessuno in difesa dei diritti dei non donatori). nonostante sia noto che l'Aido ometta da trent'anni la corretta informazione e nonostante il fatto che "l'Aido è una associazione privata che non riconosce fra i propri scopi statutari quello di informare gli associati, e tantomeno il pubblico, in ordine alle norme di legge..." (dalla sentenza della II Sez. Penale del Tribunale di Bergamo: processo dell'8.6.2000).

La Lega Nazionale Contro la Predazione di Organi ritiene che tutta questa coordinata illegalità delle istituzioni miri programmaticamente a truffare i cittadini di buona fede ai quali, fra l'altro, da 30 anni non si spiega che non saranno morti, quando i loro organi verranno espiantati, né nel senso comune del termine, né sulla base dei criteri neurologici universalmente accettati.

(Harward School, "Rethinking Brain Death" '92; Cicero Galli Coimbra, MD, PHD, Associate Prof. Neurology e Neurosurge; Richard Nilges, MD, FACS, Neurosurgeon; Charles O'Donnel. MRCP, Emergency Intensive Care Medicine; Prof. Emeritus Medicine Yoshio Watanabe, MD, FACC; Robert Desmond, MD, Emergency Dep.; Paul Byrne, MD, FAAP, Past President, Catholic Medical Ass.; David W. Evans, MD, Cardiologist; David Hill, MD, MAFRCA, Anaesthetist; Prof.Dr. Massimo Bondì, L.D. Prop. clin., Patologo e chirurgo generale, Dr.a Maria Luisa Robbiati, anestesista; Dr. Giuseppe Bertolini, Anestesista; e altre centinaia di medici).

 

Nerina Negrello
Presidente

 

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